Open-E JovianDSS continua a consolidarsi come soluzione di archiviazione dati basata su ZFS, puntando su prestazioni, sicurezza e facilità di gestione. Negli ultimi anni, l’evoluzione del software ha portato significativi miglioramenti, sfruttando al massimo le potenzialità del file system open-source ZFS.
Le versioni Up29 e Up30, rilasciate recentemente, introducono nuove funzionalità che soddisfano le crescenti esigenze delle imprese in diversi settori.
Miglioramenti nelle versioni Up29 e Up29r1 di Open-E JovianDSS
- Algoritmo di Scrubbing Sequenziale dei Dati: Riduce i tempi di verifica dell’integrità dei dati da mesi a pochi giorni, ottimizzando il processo attraverso un accesso sequenziale ai dati.
- Algoritmo di Resilvering Sequenziale dei Dati: Aumenta l’efficienza nella ricostruzione dei dischi dopo guasti, riducendo i tempi grazie a un’architettura sequenziale.
- Hot-Plugging per Dischi NVMe: Consente di aggiungere o sostituire unità NVMe senza interrompere il sistema, ideale per ambienti ad alta disponibilità.
- Supporto TRIM per SSD: Migliora le prestazioni e la longevità delle unità SSD, mantenendo la stabilità anche in condizioni di carico elevato.
- Supporto per SED (Self-Encrypting Drives): Introduce la crittografia hardware integrata, aumentando la sicurezza senza software aggiuntivi.
- Supporto RDMA (Remote Direct Memory Access): Migliora l’efficienza dei cluster ad alta disponibilità utilizzando connessioni di rete ad alta velocità.
Miglioramenti nella versione Up30 di Open-E JovianDSS
La versione Up30 porta ulteriori novità per ottimizzare le prestazioni e ridurre i costi:
- Dispositivi Speciali ZFS: Permettono di assegnare dati specifici, come metadati o piccoli file, a dispositivi di archiviazione ad alte prestazioni, aumentando l’efficienza complessiva.
- Partizionamento NVMe: Consente di suddividere lo spazio NVMe per usi differenti, come cache di lettura o log di scrittura, riducendo i requisiti hardware.
- Supporto SED per Cluster Non-Condivisi: Estende la protezione dei dati ai cluster non condivisi.
- Integrazione Avanzata con Active Directory:
- Supporto RID Range: Gestione migliorata di utenti e gruppi in ambienti multi-dominio.
- Schema RFC2307: Integrazione fluida con sistemi Unix, consentendo una gestione unificata dell’infrastruttura.
Verso un prodotto sempre più innovativo
Dal 2022, con il rilascio di Open-E JovianDSS Up29, il team di sviluppo ha lavorato per arricchire il sistema, rendendolo più intuitivo e adatto a rispondere alle sfide del mercato dello storage. Le nuove funzionalità dimostrano l’impegno nel fornire una soluzione versatile e di alta qualità, che soddisfi le esigenze degli utenti attuali e futuri.
Questi aggiornamenti rendono Open-E JovianDSS una scelta ideale per aziende di ogni settore, grazie alla sua capacità di unire innovazione, prestazioni e sicurezza in una piattaforma facile da utilizzare.
Open-E JovianDSS su OpenStor JovianDSS
Il software Open-E JovianDSS è perfettamente integrato nel sistema OpenStor JovianDSS, una soluzione di iperconvergenza (HA) Metro Cluster progettata per garantire prestazioni elevate e alta disponibilità. Questo sistema avanzato è costituito da due Storage Server OpenStor, collegati tramite una scheda LAN ad alta velocità con connettività a 40GbE e bassa latenza, che consente una sincronizzazione impeccabile dei dati.
Grazie al servizio Advance HA Metro Cluster, entrambi gli storage lavorano in modalità di mirroring sincrono. Ogni operazione di scrittura effettuata su uno dei due storage viene replicata istantaneamente sull’altro, assicurando continuità operativa e protezione dei dati. Su ogni unità è installata una VSA (Virtual Storage Appliance), che sfrutta al massimo le potenzialità di Open-E JovianDSS, il software leader per la gestione dello storage basato su ZFS.
Questa configurazione garantisce una soluzione affidabile, scalabile e ideale per le esigenze delle aziende che richiedono elevata disponibilità e prestazioni senza compromessi.
SCHEDA TECNICA