Differenza tra iperconvergenza Metro Cluster e iperconvergenza distribuita

16 Gen 2025 | Iperconvergenza

L’iperconvergenza ha rivoluzionato l’infrastruttura IT, semplificando la gestione e migliorando l’efficienza operativa. Due approcci distinti all’iperconvergenza sono l’architettura distribuita (scale-out) e la configurazione OpenStor HA Metro Cluster.

Analizziamo le differenze chiave tra queste soluzioni per comprendere quale sia più adatta alle diverse esigenze aziendali.

Iperconvergenza distribuita (scale-out)

L’iperconvergenza distribuita si basa su un’architettura scale-out, in cui le risorse di calcolo, storage e rete sono integrate e distribuite su più nodi all’interno di un unico cluster. Questa configurazione consente di espandere l’infrastruttura aggiungendo nuovi nodi, mantenendo una scalabilità lineare.

Caratteristiche principali:

  1. Scalabilità dinamica: Aggiungere nodi consente di aumentare le risorse disponibili, garantendo flessibilità e adattabilità alle crescenti necessità aziendali.
  2. Distribuzione geografica limitata: Generalmente, tutti i nodi del cluster devono essere fisicamente vicini, poiché la latenza tra i nodi può influire sulle prestazioni.
  3. Condivisione delle risorse: Ogni nodo contribuisce alle risorse complessive, condividendo carichi di lavoro e riducendo i colli di bottiglia.
  4. Resilienza interna: La replica dei dati tra nodi offre una protezione contro guasti hardware, garantendo continuità operativa.

Vantaggi:

  • Ideale per ambienti in crescita che richiedono espansioni rapide.
  • Semplice da implementare in contesti centralizzati.

Limiti:

  • La dipendenza dalla latenza rende difficile l’utilizzo in siti geograficamente separati.
  • Rischio di interruzioni in caso di disastri locali.

Iperconvergenza Metro Cluster OpenStor

L’iperconvergenza Metro Cluster OpenStor rappresenta un’evoluzione dell’architettura iperconvergente, progettata per fornire alta disponibilità e tolleranza ai guasti su lunghe distanze. In questa configurazione, due o più siti fisicamente separati sono collegati tramite mirroring sincrono e rete ad alta velocità (ad esempio, 40GbE).

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Caratteristiche principali:

  1. Alta disponibilità (HA): Grazie al mirroring sincrono dei dati, ogni modifica effettuata in un nodo viene replicata in tempo reale in un altro sito, garantendo zero perdita di dati in caso di guasto.
  2. Distribuzione geografica: I nodi possono trovarsi in siti distanti, offrendo resilienza contro disastri locali o regionali.
  3. Failover automatico: In caso di malfunzionamento di un nodo o di un sito, il sistema attiva automaticamente il failover, mantenendo attivi i servizi senza interruzioni.
  4. Prestazioni elevate: L’utilizzo di connessioni a banda larga minimizza la latenza tra i nodi, assicurando prestazioni ottimali anche in ambienti distribuiti.

Vantaggi:

  • Soluzione ideale per aziende che necessitano di continuità operativa senza compromessi.
  • Protezione avanzata contro disastri grazie alla distribuzione geografica.
  • Integrazione perfetta con VMware ESXi e Open-E JovianDSS per soluzioni Metro Cluster.

Limiti:

  • Maggiore complessità di implementazione rispetto a un cluster scale-out.
  • Costi iniziali più elevati, dovuti alla necessità di connessioni di rete dedicate e di storage avanzato.

Quale soluzione scegliere?

Iperconvergenza distribuita: Adatta per realtà che richiedono scalabilità e operano in un unico sito o con requisiti minimi di tolleranza ai guasti.

OpenStor HA Metro Cluster: Ideale per aziende che necessitano di resilienza su larga scala, protezione dei dati avanzata e continuità operativa su più siti. Per aziende che non possono permettersi interruzioni e che cercano una soluzione robusta e affidabile, la configurazione HA Metro Cluster rappresenta la scelta migliore.

Grazie alla sua capacità di proteggere i dati anche in caso di disastri e alla sua alta disponibilità, offre una sicurezza operativa impareggiabile.

Conclusioni

L’architettura iperconvergente ha molteplici declinazioni, ognuna con i propri punti di forza. Mentre l’architettura scale-out rappresenta una soluzione efficace per ambienti centralizzati in crescita, la configurazione OpenStor HA Metro Cluster è la scelta privilegiata per realtà che richiedono tolleranza ai guasti e operazioni ininterrotte su più sedi.

Sistemi di iperconvergenza OpenStor

OpenStor 2910

Sistema di iperconvergenza (HCI) All-in-One

Il sistema di iperconvergenza (HCI) Openstor 2910 combina Server, Storage, Networking e Virtualizzazione, in sole 4 unità Rack. Può essere ampliato su richiesta in base alla crescita aziendale. 

OpenStor 2910 non richiede alcun switch esterno, permettendo così di ridurre la difficoltà di pianificazione della rete del 90%. 

Una serie di funzionalità integrate lo rendono una soluzione molto versatile per qualsiasi tipologia di virtualizzazione, soprattutto perché non necessita alcuna licenza VMware.

OpenStor JovianDSS

Sistema di iperconvergenza (HA) Metro Cluster

Il sistema di iperconvergenza (HA) Metro Cluster è composto da due Storage Server OpenStor interconnessi con scheda LAN ad alta velocità e bassa latenza a 40GbE. 

Grazie al servizio Advance HA METRO CLUSTER, entrambi gli storage lavorano in mirroring in modo sincrono.

Ogni azione di scrittura effettuata sul primo storage avviene contemporaneamente anche sul secondo, e viceversa. Su ogni unità è installata una VSA (Virtual Appliance Storage).